domenica 30 aprile 2017

TAKOYAKI, LE FAMOSE POLPETTE DI POLPO


TAKOYAKI

Cosa sono? Come si fanno e qual è la loro storia?


Per la rubrica Giallo Giapponiamo oggi vi parlerò dei Takoyaki.
La prima volta che arrivai ad Osaka avevo già sentito parlare innumerevoli volte dei Takoyaki, sia da amici giapponesi che da italiani in visita in Giappone; tutti concordi:
"Deliziosi! Da provare assolutamente!"
Ma cosa sono?
Si tratta di una pietanza tipica della regione del Kansai e della città di Osaka, composta di varie polpettine fritte fatte con una pastella di farina di frumento e dei pezzettini di polpo, il tutto preparato ad hoc in una speciale pentola, la takoyaki-ki (たこ焼き器).

takoyaki-ki (griglia per i takoyaki), ogni famiglia di Osaka ne possiede una

Questa pentola è una sorta di griglia di ghisa con delle depressioni emisferiche, dove va riversata la pastella e successivamente aggiunto il polpo. Se si vuole si possono aggiungere ingredienti come cipollotto, zenzero rosso e tenkasu (una specie di riso soffiato fatto con la pastella di farina), e una volta cotta su un lato, si provvede a rigirarla tramite degli stuzzicadenti per cuocere l'altra parte con movenze ed abilità di un cuoco/ninja laureato al villaggio della foglia.


Serviti infine su delle barchette di foglie di bambù o di corteccia lavorata, vengono guarniti con vari topping: salse otafuku, maionese, alghe tritate o il katsuobushi.
Ahhhh il katsuobushi...
Chi di voi sa cos'è?
Sono delle sottilissime scaglie di tonnetto essiccato ed affumicato molto usate nella cucina giapponese. Quando si cosparge un cibo caldo/bollente con il katsuobushi potrete assistere alla danza del katsuo (rileggete attentamente e lentamente: DANZA DEL KATSUO. Se state ridendo come me, sappiate che siete delle bruttissime persone).
Queste scaglie, con il calore, prenderanno vita ed inizieranno a danzare e danzare, rendendovi stupefatti ed abbasando di qualche punto il vostro appetito.
Mah.. Mah... Ma che Katsuo??? 😦


I Takoyaki sono considerati uno snack più che un vero piatto e sono caratteristici dello street food.
Se vi trovate ad Osaka non potete perdervi uno spuntino con dei Takoyaki; li trovate in qualsiasi zona turistica dove vi sono bancarelle (Yatai, 屋台) e cibo da strada.

tipico yatai giapponese

Ma qual è la loro storia?
Pare siano il parto della fervida immaginazione di tal Tomekichi Endo che nel 1935, inspirandosi agli akashiyaki (ravioli ripieni di polpo), regalò ad Osaka quello che è ancora considerato il miglior cibo da strada della città.
In pratica 'sto tipo prese gli akashiyaki (i cugini poveri dei takoyaki, fatti con un composto di uovo e polpo e intinti in una speciale salsa) e li servì versando la salsa direttamente sopra ed aggiungendo la farina al composto.
Successone!!! 👏👏👏
Quando si dice GENIO.

Akashiyaki (trova le differenze)

I Takoyaki spopolarono velocemente in tutta la regione del Kansai e successivamente anche in quella del Kanto (dove si trova Tokyo per intenderci) diventando una pietanza famosissima in tutto il Giappone.

lo yatai galleggiante di Octy (o Hachi nella versione giappa) in One Piece

All'estero, ad eccezione di qualche apparizione in manga ed anime, non sono conosciuti e nemmeno molto consumati; ed, egoisticamente, mi piace che sia così.
Passeggiare per le stradine di Osaka, ascoltare i rumori della città, sentire i profumi dei takoyaki e degli altri cibi da strada giapponesi è un'esperienza che non sarebbe minimamente paragonabile al consumarli in un fast food all'estero.
Chiamatemi romantico se vi piace...

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